6 consigli per aumentare la produttività
4. Non impiegate il tempo dedicato al riposo al lavoro, e viceversa
Quante volte vi siete ritrovati a studiare o a lavorare quando siete già sotto le coperte? Il motivo di questo spesso è perché, magari, il resto della giornata non lo si è sfruttato nel modo corretto. È molto importante mettere dei paletti, ed evitare di perdere tempo nelle ore della giornata dove siete più freschi, e, invece, lavorare quando siete più stanchi e avreste solo bisogno di riposo. L'aumento della produttività è garantito, in quanto bilancerete meglio i periodi di riposo a quelli di lavoro.
5. Sfruttate al massimo la mattina
La mattina è il periodo della giornata in cui si è più freschi, rilassati, e soprattutto produttivi. Al tempo stesso, però, l'idea di avere ancora una lunga giornata a disposizione causa spesso l'effetto non voluto di limitare del tutto la produttività, anziché aumentarla. Per tale motivo è bene, invece, sfruttare al massimo il tempo fino alla pausa pranzo. Sembra banale, ma è una cosa che capita spesso (ed è stato scientificamente studiato).
6. Evita le distrazioni
Ultimo, ma non meno importante, il classico consiglio per eccellenza: evita le distrazioni. L'essere umano, purtroppo, è multi-tasking sono su problemi semplici. Appena le cose richiedono concentrazione, il risultato è un disastro.
Focalizzatevi unicamente sull'attività in corso, vi stupirete che, in realtà, richiederà meno tempo di quanto avevate preventivato. Un esempio? Se dovete scrivere un articolo, mantenete aperta la sola finestra in cui state scrivendo, magari a schermo intero. Se dovete studiare, allontanate le possibili fonti di distrazione. E quando incappate nella trappola, magari cominciando a navigare su Facebook, a legger messaggi sul cellulare, etc., chiudete immediatamente, evitando il tipico errore che abbiamo visto al punto 2.
Per le cosiddette "interruzioni" (ad esempio, quando vi viene in mente di dover fare qualcosa, anche importante, mentre state svolgendo un'altra attività), vedremo in un articolo dedicato i metodi migliori per gestirle.
E voi, avete altri consigli da suggerire? Commentate, e i migliori verranno aggiunti nelle prossime guide!