Alfabeto inglese
In inglese l’alfabeto è molto simile a quello italiano, tranne che per l’aggiunta di alcune lettere e per la diversa pronuncia di altre (per la cosa nota come Great Vowel Shift, grande spostamento vocalico).
A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M |
ei | bi | si | di | i | ef | gi | eic | ai | gei | chei | el | em |
N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z |
en | ou | pi | chiu | ar | es | ti | iu | vi | dabliu | eks | uai | zed |
Le vocali sono come in italiano, A, E, I, O, U.
In generale si può dire che esse mantengono il suono alfabetico (ei, i, ai, ou, iu) quando sono accentate (cade su di loro l’accento tonico).
In inglese non esistono accenti grafici.
La lettera maiuscola in inglese è usata in questi casi:
- Nel pronome personale soggetto "io" : I (ed è *sempre* maiuscolo)
- Nei nomi dei giorni della settimana
- Nei nomi dei mesi
- Negli aggettivi e sostantivi indicanti nazionalità
- Nei sostantivi, aggettivi e verbi nei titoli di libri o opere teatrali
- Nella parola City quando indica il centro di Londra
- E nelle abbreviazioni Mr (Mister, signore), Mrs (signora), Miss (signorina) quando accompagnano il nome proprio
nick i love you
Quindi trova conferma la mia supposizione che la lettera Y non sia una vocale, anche se si pronuncia (e si sillaba( come tale.
Gradito commento,
grazie ed auguri di buon anno 🙂
ottimo !