Come cambiare le batterie dell’UPS (gruppo di continuità)
In generale, sostituire le batterie all’UPS è un operazione semplice e alla portata di tutti. Vanno seguite poche regole basilari:
- Spegnere l’UPS. Anche se alcuni UPS permettono la sostituzione a caldo delle batterie, è sempre raccomandato spegnerlo per consentire poi un autotest delle nuove batterie.
- Aprire il vano batterie dell’UPS. Questo varia da marca a marca, in generale ogni produttore prevede sul manuale degli schemi per capire come accedere alla batterie. Si tratta di svitare alcune viti e rimuovere dei pannelli di copertura.
- Scollegare la batteria: per evitare scintille, scollegare prima il polo negativo (nero) e poi il positivo (rosso).
- Collegare le nuove batterie: solitamente sono due, e vanno collegate in serie: è presente un piccolo cavetto, con cui collegare il polo positivo (rosso) di una batteria al negativo (nero) dell’altra. I due poli rimasti liberi invece vanno collegati all’UPS: collegate qui prima il polo negativo e poi il negativo (in modo inverso di quando le avete scollegate) per evitare scintille.
- Rimontare il tutto, e accendere l’UPS. Si raccomanda di lasciarlo in carica almeno 6-8 ore per permettere alle batterie di raggiungere la massima carica.
Attenzione: è inutile comprare batterie in più, conviene ordinarle solo al momento dell’effettiva sostituzione. Se le lasciate su uno scaffale, magari, dopo pochi anni non saranno più utilizzabili.
Ricordate di smaltire correttamente le batterie ormai esauste.
Uhm, sì è il processo corretto. Quanto la proprietà tecnica della batteria? Preferire sempre i modelli con poteri e amperaggi simili all’originale?