Come assemblare un computer desktop

Parte 3: Cablaggio dei cavi

Il cablaggio, per quanto mi riguarda, inizia prima di installare la scheda madre nel case Ce li avete presenti questi?

Ecco, intrecciateli!
I fili del case possono essere tanti, specie se non hanno una guaina NON si possono assolutamente lasciare liberi di vagare…. 5fili atx, spesso due usb, l’audio frontale, magari la firewire… una bella treccia non troppo tirata ci permetterà in seguito di fissare tutto con una fascetta senza troppa fatica.

Vedete come rimangono ordinati? Arrivando dal frontalino questi fili hanno spesso una lunghezza eccessiva, la cosa migliore è creare delle anse per tenerli sistemati, senza eccessi

Potete farlo anche in zone nascoste se riuscite:

Altrimenti se possibile cercate di farli passare da dietro o da sotto, a seconda di come è conformato il vostro case, ecco un esempio:




Vedrete dopo un po’ di esempi con le foto dei case completi. Tranquilli, se ora state semplicemente leggendo la guida senza aver ancora montato nulla…beh tornate all’inizio e fatelo, installate tutto seguendo le istruzioni, perchè da qui in poi ci servirà un bel pc completo, e ci sarà da divertirsi.

Iniziamo a fare sul serio?

Quando ogni cosa è montata, bisogna ragionare un pochino per vedere quante periferiche ci sono (e quindi quante spine servono), e vedere da dove prenderle… non fatelo a caso, attaccare 3 hdd allo stesso filo dell’alimentatore (d’ora in poi lo chiameremo ramo) non è mai una buona idea, così come attaccare una vga alimentata insieme a un disco o cose del genere…
Nel computer medio meglio usare un ramo dell’ali per il dvd, uno per l’hdd e il floppy, e uno (se c’è ovvio usate quello specifico, senza adattatori) per la scheda video..se avete una ventola potete attaccarla in fondo ad un ramo, se ne avete svariate… dedicate un ramo tutto loro, se potete.

Cosa dobbiamo cablare principalmente? I cavi ide/floppy/sata e l’alimentazione, genericamente. Sono solito partire dal cavo del cdrom, è spesso la cosa più rognosa da lasciare ordinata…
Ultimamente molte mobo prevedono un’unica preda IDE sul fondo sella scheda, permettendo molta poca personalizzazione nella stesura del cavo.
Nel caso non riusciste a collegare il cavo IDE perchè troppo corto (capita spesso con le ultime schede madri che hanno il connettore a fondo scheda e voi usate un case full tower) potete procurarvi a pochi euro un cavo più lungo (ovvero il modello da 90cm, invece dello standard da 60cm).
Quando invece le cose vanno un po’ meglio, i trucchetti per i cavi ide e floppy sono principalmente due: la “fisarmonica” e la piega per il lungo.

Attenzione nel piegare i cavi, fatelo con dolcezza, e lasciateli un po’ morbidi piuttosto che creare spigoli vivi.
Se si esagera con la pressione non è diffcile spaccarli. Prendete magari un cavo vecchio (se l’avete, a 40 pin, sono più morbidi) e fate un po’ di pratica… una situazione ottimale di cablaggio per il cavo ide è questa:

In ogni caso guardate nelle foto dei cablaggi completi, metà delle volte c’è molto poco da fare, ma va bene così.

Una volta che il cavo ide è in posizione, possiamo pensare all’alimentazione.
Dopo aver ragionato un po’ come vi accennavo prima a quali prese prendere, e da dove, in funzione delle vostre componenti, potete iniziare ad alimentare tutto. Usate se possibile le prese in fondo ai rami d’alimentazione, così da poter ripiegare tutti i cavi in eccesso in un bel salsicciotto. SALSICCIOTTO? Cheeeeee?, vi starete chiedendo… ora vi faccio vedere, non spaventatevi; il vostro alimentatore, alla fine del cablaggio, dovrà sembrare più o meno così:

Questo è un Noisetaker 485w non modulare, cavi belli tosti, e per fortuna inguainati. Come potete vedere dopo il “trattamento” spuntano dalla salsiccia solamente i cavi della mobo, per la vga, per due dischi e il dvd. Ah, e il filo della tachimetria.

Cominciamo i collegamenti

Il primo cavo che è meglio collegare è il 24pin della scheda madre, quello grosso; specie con ali un po’ economici con i fili che sono un macello, non abbiate paura e torcete un po’ il fascio di cavi che compone l’ATX24:

Subito dopo individuate il cavo AUX12v (4pin giallo e nero) e se siete tra l’80% di quelli che ce l’hanno sistemato come in queste fotografie, ovvero in alto a sinistra guardando la scheda madre montata in verticale, potete sistemarlo così, è la maniera più sicuro di tenerlo in sede senza farlo finire nelle ventole che ha vicino:

Fate un’ansa con il cavo in eccesso, senza tirarlo troppo, e poi fascettatelo. Oooh… la prima fascetta… mi sembrava scontato, ma ve l’avevo detto che servono le fascette vero? Lo sapete cosa sono ? (le trovate in tutte le ferramente/negozi di bricolage a pochissimi euro per pacchi da 100)
Escludete elastici, scotch, fil di ferro del pane e amenità varie…per un buon cablaggio, le fascette sono FONDANTI. Ok?

Dicevamo, fascettate quel 12v ausiliario!

Quella sarà la base della salsiccia… Dopo aver attaccato i molex (quelli in fondo al ramo…) a dvd, hdd, floppy e vga, prendere tutti i cavi in eccesso in mano piegandoli secondo lunghezza, cercando di formare sta dannata salsiccia… vi verrà una schifezza tipo questa:

Beh siete sulla strada giusta!
Riprovate, riprovate…lasciate giù sti cavi e provate, partendo dal cavo della mobo grosso, e affiancandogli prima i rami non utilizzati cercando di tenere le spine non usate sotto il fascio di cavi… poi ripiegateci sopra tutto il resto… sarete a buon punto quando avrete un risultato del genere:

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E via di fascette! Mettetene almeno un paio sulla salsiccia, aiutatevi a stringerle con i denti (letteralmente…).. .non stringetele del tutto, ma compattate per bene quel cavolo di fascione di cavi….avete lasciato fuori tutti i molex necessari per le ventole del case? No? Questo è il momento di liberarne uno….dopo aver controllato che sia tutto ok stringete per bene le fascette, usatene anche 4/5 se necessario… ricordate di lasciare sempre un minimo di gioco ai cavi utilizzati.

Tocca ora al cavo sata… vi propongo solo la soluzione migliore….ce l’avete un mattarello? Io ho il mio pennarellone insostituibile…a cosa serve? A fare questo!

Fate prendere bene la forma al cavetto, e montate la spina sulla mobo; fate due o tre prove per capire quanti giri fargli fare, così che rimanga compatto e arrivi bene al disco fisso; dopodiché fascettatelo.

Non stringete del tutto, provate a ricollegarlo… aggiustatelo di fino… e bloccate la fascetta.
Ripetete N volte dove N è il numero dei dischi fissi, ricordate che potete anche fascettare due cavi paralleli tra loro. Per prese usb posteriori e amenità varie vale sempre la regola di tenere i cavi ordinati e il più possibile insieme tra loro… potrete vedere bene nella prossima sezione, quella che vi presenta finalmente qualche esempio di cablaggio completo.
Girate pagina e via alla galleria di foto 😉

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