Le unita’ di misura nell’ informatica
Questa piccola guida vuole illustrare che cos’è un bit (e il suo immediato multiplo, il byte) e tutta la scala di misura della capacità di memorizzazione.
Solitamente si considera come unità base il Bit, che può assuremere due semplici valori: 0 e 1 (infatti come sappiamo tutta l’ informatica fa uso del semplice sistema binario).
Il bit comunque, da solo non ha molto senso, poichè sarebbe inutile misurare ad esempio un file in bit.
L’ unità di misura più importante è sicuramente il byte che non è altro una successione di 8 bit. Un byte ad esempio può essere come in questo esempio:
01000101
In un byte ad esempio può essere memorizzato un carattere secondo la codifica UTF-8 (o anche UTF-7, dove un bit rimane inutilizzato), per simboli particolari viene usato l’ UTF-16 che usa due bit per carattere.
Con un byte si può fare di tutto, nel senso che viene manipolato in moltissimi modi. In crittografia ad esempio si usa moltissimo lo switch tra bit, che consiste semplicemente nello spostare un bit "a destra" o "a sinistra" del byte.
Come abbiamo potuto vedere la scala di misura non ha sottomultipli ma solo multipli.
Vediamo di analizzarla in dettaglio:
Simbolo
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Nome
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Descrizione
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YB
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Yottabyte
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1000 zettabyte
Esempio di uso: Per descrivere tutti gli atomi di un essere umano ci vorrebbero 5900 yottabyte |
ZB
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Zettabyte
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1000 exabyte
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EB
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Exabyte
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1000 petabyte
Esempio di uso: Tutta la conoscenza umana è di circa 12 exabyte |
PB
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Petabyte
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1000 terabyte
Esempio di uso: Capacità di enormi datacenter |
TB
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Terabyte
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1000 gigabyte
Esempio di uso: 200 film in DVD |
GB
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Gigabyte
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1000 megabyte
Esempio di uso: 2 ore di film in DivX |
MB
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Megabyte
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1000 kilobyte
Esempio di uso: 1 foto media risoluzione |
kB
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Kilobyte
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1000 byte
Esempio di uso: 1 pagina corta di testo |
–
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Byte
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8 bit in successione
Esempio di uso: 1 carattere ASCII |
–
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Bit
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1/8 di byte: può valere 1 o 0
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Questa tabella descrive esaurientemente tutta la scala di misura. C’è il simbolo dell’ unità, il nome e il valore che assume.
Ho volutamente scritto 1000byte invece di 1024byte (come dovrebbe essere, poichè la scala è esponenziale con base 2, ma per comodità si usa la base 10) perchè infatti lo IEC ha approvato un altra scala parallela a questa ma usando la base 2.
Invece del kilobyte c’è il kibibyte, e da lì parte tutto. Ecco quindi la tabella di questa scala:
Simbolo
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Nome
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Descrizione
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YiB
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Yobibyte
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1024 zebibyte
Esempio di uso: Per descrivere tutti gli atomi di un essere umano ci vorrebbero 5900 yobibyte |
ZiB
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Zebibyte
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1024 exbibyte
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EiB
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Exbibyte |
1024 pebibyte
Esempio di uso: Tutta la conoscenza umana è di circa 12 exbibyte |
PiB
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Pebibyte
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1024 tebibyte
Esempio di uso: Capacità di enormi datacenter |
TiB
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Tebibyte
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1024 gibibyte
Esempio di uso: 200 film in DVD |
GiB
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Gibibyte
|
1024 mebibyte
Esempio di uso: 2 ore di film in DivX |
MiB
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Mebibyte
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1024 kibibyte
Esempio di uso: 1 foto media risoluzione |
KiB
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Kibibyte
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1024 byte
Esempio di uso: 1 pagina corta di testo |
–
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Byte
|
8 bit in successione
Esempio di uso: 1 carattere ASCII |
–
|
Bit
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1/8 di byte: può valere 1 o 0
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Comunque, la scala più usata rimane quella in base dieci. In realtà di solito si fa un miscuglio tra le due che porta inevitabilmente a confusione, perchè alcuni sistemi calcolano 1 Kilobyte con 1024 byte e altri come 1000 byte.
Spero di essere stato abbastanza esauriente con questa piccola ma utile guida.
sisi grazie dell’info!!!