La droga in paradiso
Mr. God, nell’alto dei Cieli, è preoccupato poiché sulla Terra nota ormai da troppo tempo un aumento incontrollabile dell’utilizzo di droghe. Poiché lui non ne ha mai provata, e vuole sapere se davvero sono pericolose come si dice, decide di mandare i suoi apostoli sulla terra, dicendo loro di portargli i più diversi tipi di droga, così che lui possa giudicare se queste sostanze possono davvero nuocere all’organismo. Così, dopo una settimana, qualcuno bussa alle Porte del Paradiso.
Mr. God, al citofono: sì, chi è?
Pietro: Sono Pietro, Altissimo!
G: Oh, bene, Pietro! Entra pure, entra pure. Cosa mi porti?
P: Le porto ashish dal Nepal, Signore.
G: Bene, bene! Posalo pure su questo tavolo.
Passa un’altra settimana, e qualcuno bussa alle porte del Paradiso.
Mr. God, al citofono: Sì, chi è?
Marco: Sono Marco, Altissimo!
G: Oh, bene, Marco! Entra pure, entra pure. Cosa mi porti?
M: Le porto della maria dalla Jamaica, Signore.
G: Bene, bene! Posalo pure su questo tavolo.
Passa un’altra settimana, e qualcuno bussa alle porte del Paradiso.
Mr. God, al citofono: Sì, chi è?
Paolo: Sono Paolo, Altissimo!
G: Oh, bene, Paolo! Entra pure, entra pure. Cosa mi porti?
P: Le porto del crack da New York, Signore.
G: Bene, bene! Posalo pure su questo tavolo.
Passa un’altra settimana, e qualcuno bussa alle porte del Paradiso.
Mr. God, al citofono: Sì, chi è?
Giovanni: Sono Giovanni, Altissimo!
G: Oh, bene, Giovanni! Entra pure, entra pure. Cosa mi porti?
G2: Le porto dell’ellessedì da Londra, Signore.
G: Bene, bene! Posalo pure su questo tavolo.
Passa un’altra settimana, e qualcuno bussa alle porte del Paradiso.
Mr. God, al citofono: Sì, chi è?
Luca: Sono Luca, Altissimo!
G: Oh, bene, Luca! Entra pure, entra pure. Cosa mi porti?
L: Le porto dell’eroina da Milano, Signore.
G: Bene, bene! Posalo pure su questo tavolo.
Passa un’altra settimana, e qualcuno bussa alle porte del Paradiso.
Mr. God, al citofono: Sì, chi è?
Giuda: Sono Giuda, Altissimo!
G: Oh, bene, Giuda! Entra pure, entra pure. Tu cosa mi porti?
G3: l’FBI, tutti contro il muro!