Un giovane monaco
Un giovane monaco è appena arrivato in quello che sarà il suo
monastero, il suo primo compito è quello di aiutare gli altri monaci a
copiare i testi canonici. Mettendosi al lavoro nota che le copie non
vengono fatte dagli originali ma da precedenti copie. Va a parlare con
il priore e gli fa notare che se viene fatto un errore, questo verrà
copiato poi in tutte le copie successive aggiungendosi ad altri
errori. Il priore risponde: "Eh figliuolo, ma noi abbiamo sempre fatto
così! Comunque la tua osservazione è giusta. Andrò io stesso a
verificare gli originali!". E così scende nel profondo delle cantine
dove sono conservati gli originali. Alla fine della giornata non si fa
vedere. Neanche per cena, ne tutta la serata. A notte inoltrata i
monaci, preoccupati, decidono di scendere per vedere cos'era successo.
Quando arrivano giù, trovano il priore che piange disperato sbattendo
la testa contro un vecchissimo testo, ripetendo: "Voto di CARITA',
cazzo!! Non di CASTITA'!"