Come viene ricreato sulla terra un ambiente simile a quello …
Come viene ricreato sulla terra un ambiente simile a quello nello spazio, in cui la forza di gravità è minima?Come “si forma” la gravità? C’è un modo per “combatterla”? (scusate i termini ma non ne trovo di più adatti)2) Ok la portanza e altro ma in assenza di aria sarebbe possibile che un aereo o anche un semplice volatile batta la forza di gravità?La gravità è una forza di attrazione che viene esercitata da tutti i corpi che hanno massa. Tu sei attratto dal tuo computer e lui da te, ma la vostra massa è troppo piccola perché ve ne possiate accorgere.
La terra invece ha una massa MOLTO grande, per cui della forza che esercita su di noi ce ne accorgiamo tutti.
Per vincere la gravità basta “contrastarla” con una forza di verso opposto, che nel caso del tuo sedere è la reazione scambiata con la sedia, nel caso di un aereo è la portanza generata dall’ala.
2) Si, ci sono sostanzialmente due modi.
Il primo è quello dei “razzi”, in gergo “endoreattori”.
I tipici razzi che vanno in orbita, per essere chiari.
Questi hanno al loro interno combustibile e comburente (ossigeno e idrogeno, per esempio) che reagiscono tra di loro con una combustione, i gas prodotti da questa combustione escono ad altissima velocità dall’ugello del razzo, e per la conservazione della quantità di moto il razzo viene spinto nella direzione opposta.
Non c’è nessun bisogno che ci sia dell’aria quindi.
Il secondo modo per “battere” la gravità è mettersi in orbita attorno, per esempio, alla terra.
Qui però la spiegazione si fa troppo complicata e se incominciamo a parlare di i forze centripete e centrifughe non la finiamo più Makaveli
In assenza di aria comunque un aereo non può volare.. proprio perchè è la differenza di pressione\velocita dei flussi d’aria sopra e sotto l’aria a creare portanza greg_samsa85
La gravità non si forma. E’ una delle quattro forze fondamentali e a parte questo se ne sa ben poco (nonostante esistano evidenze sperimentali di alcune teorie riguardanti la gravità contenute nella Relatività Generale di Einstein). I suoi tratti caratteristici sono essenzialmente il fatto di essere legata alla massa, e generare per effetto geometrico delle variazioni allo spazio-tempo, potendo in un certo modo anche influire su particelle prive di massa, come i fotoni ( curvando lo spaziotempo, la luce segue la curvatura ). Non è ancora chiaro come possa essere inquadrata nella meccanica quantistica perchè non si hanno ancora evidenze dirette del dualismo onda-particella che caratterizzerebbe tutte le forze fondamentali.
Non si può comunque combattere perchè non esiste una gravità repulsiva, e quindi una sorta di antigravità è assolutamente fuori discussione, al momento. Volare nell’atmosfera non equivale a vincere la gravità, si tratta solo di generare un effetto nell’aria che ha come risultato lo spingere verso una specifica direzione l’aereo.
Non mi ricordo chi l’ha scritto, ma andare in orbita non significa vincere la forza di gravità, ma esattamente l’opposto: ovvero, se sei in orbita significa essere appunto sottoposti a una forza gravitazionale, alla quale va opposta una forza proporzionale per mantenere la traiettoria. I mezzi in orbita infatti sono spesso dotati di piccoli motori, perchè l’attrazione gravitazionale ha effetto in quel caso anche sulla rarefattissima atmosfera e questa genera frizione. La ISS ad esempio riceve periodicamente delle “spinterelle” da parte dei cargo progress o navette soyuz o shuttle che dir si voglia.
E attenzione a non confondere forze centripete e centrifughe. Perchè le prime esistono come forze reali, le seconde no, non sono forze che esistono realmente ma sono effetti indotti dal sistema di riferimento, che se non è inerziale non permette di calcolare le forze allo stesso modo. In fisica sono note (la forza centrifuga e quella di Coriolis) come forze apparenti. Automatic Jack